Amaranto Online

Miglior Amaranto del 2023 – Guida all’acquisto, Classifica e Recensioni

Amaranto Online

L’amaranto è un falso cereale, ovvero una pianta erbacea la cui struttura è però molto simile ai legumi.

Si tratta di un alimento particolarmente ricco di proteine, è costituito da chicchi rotondi e minuscoli, mentre la sua colorazione è crema/beige chiaro.

Questi ultimi non sono altro che i semi contenuti all’interno dei fiori del vegetale, che hanno il tipico colore amaranto, utilizzato anche come tintura per tessuti o come colorante alimentare.

Le sue origini sono davvero molto antiche, tanto da essere consumato addirittura dagli Aztechi, i quali erano soliti definirlo cibo degli dei.

Visto il suo prezzo accessibile e la sua facile cottura, si sta diffondendo sempre più, ma come si fa a scegliere la versione più consona ai propri bisogni?

Vediamolo insieme con l’aiuto di questa pratica guida.

Tabella comparativa

1° Classificato

Pregi

Buon sapore; facile e veloce da preparare; le istruzioni presenti sulla confezione sono in lingua italiana.

Difetti

Alcuni clienti hanno segnalato la presenza di sabbia nella confezione.


2° Classificato

Pregi

Qualità eccellente; prodotto adatto a vegetariani, vegani e celiaci; farina priva di imperfezioni.

Difetti

Prezzo elevato; grana piuttosto spessa.


3° Classificato

Pregi

La confezione richiudibile preserva l’aroma dell’amaranto e ne garantisce la durata di conservazione; basso contenuto di grassi; eccellente fonte di proteine; ottimo aspetto estetico.

Difetti

La confezione è sprovvista di istruzioni in lingua italiana.


Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior Amaranto

Al fine di evitare errori grossolani, quando arriva il momento di scegliere il miglior amaranto, conviene tenere a mente i seguenti tre criteri.

  1. Coltivazione biologica

Una versione di amaranto proveniente dall’agricoltura biologica permetterà un pieno apprezzamento, poiché sarà privo di diserbanti e pesticidi nemici non solo del gusto, ma anche del benessere dell’organismo umano.

  1. Formato della confezione

Parlando di packaging, si consiglia di valutare non solo il quantitativo presente al suo interno, ma anche il materiale e il tipo di chiusura, poiché aiutano a mantenere intatte le sue proprietà organolettiche.

  1. Cottura

Con lo scopo di andare incontro alle esigenze dei consumatori, le varie aziende produttrici mettono loro a disposizione amaranti precotti oppure crudi.

I primi devono solo essere rimossi dall’involucro, mentre i secondi devono essere sottoposti a cottura.

Il Miglior Amaranto – Classifica del 2023

Vediamo insieme la classifica completa e le recensioni dei miglior amaranto che abbiamo testato.

1° – La Finestra Sul Cielo Amaranto Bio

Sacchetto contenente mezzo chilo di amaranto biologico prodotto dall’azienda italiana La Finestra sul Cielo.

Descrizione prodotto

Chicchi di amaranto biologici ricchi di micronutrienti, proteine e fibre, perfette per tenere bassi i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e ridurre le infiammazioni.

Adatto per preparare zuppe, minestre, dolci, piatti freddi e tutto ciò che suggerisce la propria fantasia del momento.

Tenere il prodotto lontano da fonti di luce, calore e umidità.

Sigillare la confezione dopo ogni utilizzo.

Principali vantaggi
  • Buon sapore;
  • facile e veloce da preparare;
  • le istruzioni presenti sulla confezione sono in lingua italiana.
Principali svantaggi
  • Alcuni clienti hanno segnalato la presenza di sabbia nella confezione.

2° – Amaranto BIO di Bongiovanni Farine e Bonta’ Naturali Farina

Sacchetto da un chilo di farina di amaranto prodotta dall’azienda piemontese Bongiovanni.

Descrizione prodotto

Farina ottenuta dall’amaranto coltivato secondo i principi dell’agricoltura biologica.

Il suddetto prodotto ben si presta per la preparazione di crepes, pancake, torte, pane e altri prodotti da forno privi di glutine.

Principali vantaggi
  • Qualità eccellente;
  • prodotto adatto a vegetariani, vegani e celiaci;
  • farina priva di imperfezioni.
Principali svantaggi
  • Prezzo elevato;
  • grana piuttosto spessa.

3° – Amaranto (500 grammi), amaranto 100% naturale

Sacchetto riciclabile e provvisto di pratica zip in plastica richiudibile contenente mezzo chilo di amaranto privo di qualunque genere di additivo e del tutto naturale.

Il prodotto viene venduto dal marchio Alpi Nature.

Descrizione prodotto

Questa tipologia di amaranto è perfetta per tantissime cotture, ovvero scottato, arrostito, sottoposto a bollitura.

Per quanto riguarda gli usi, permetterà di preparare gustosi porridge, zuppe, stufati, contorni ed essere abbinato a dei cereali.

Modalità d’uso: mettere il prodotto a bagno per circa sette ore prima di cuocerlo.

La cottura ha una durata di circa mezz’ora tre parti d’acqua ogni parte di vegetale.

Principali vantaggi
  • La confezione richiudibile preserva l’aroma dell’amaranto e ne garantisce la durata di conservazione;
  • basso contenuto di grassi;
  • eccellente fonte di proteine;
  • ottimo aspetto estetico.
Principali svantaggi
  • La confezione è sprovvista di istruzioni in lingua italiana.

4° – Probios Amaranto Bio

Sacco in plastica blu scuro contenente cinque chili di amaranto biologico e lavorato dall’azienda toscana Probios.

Descrizione prodotto

Questa confezione da cinque chili è particolarmente indicata alle persone che sono solite consumare abitualmente l’amaranto per preparare primi e secondi piatti, dolci e gustosi contorni.

Possono essere inoltre scoppiati come i pop corn per ottenere uno snack salutare da mangiare davanti alla televisione senza avvertire alcun senso di colpa.

La provenienza da coltura biologica assicura inoltre un gusto intenso e autentico.

Principali vantaggi
  • Ottima scorta;
  • prezzo molto conveniente;
  • consistenza molto leggera e piacevole;
  • favolosa tenuta della cottura;
  • il colore scuro del sacchetto aiuta a proteggere il contenuto dalle fonti luminose;
  • aiuta a combattere i gonfiori addominali e a mantenere il ventre piatto;
  • prodotto privo di impurità.
Principali svantaggi
  • L’amaranto, sebbene venga coltivato biologicamente, non proviene da piantagioni site in Italia, bensì in Unione Europea.

5° – Amaranto BIO in Grani Indiani Crudi CiboCrudo

Confezione in cartone riciclabile contenente mezzo chilo di amaranto biologico lavorato dall’azienda italiana Cibo Crudo, leader nel settore cereali e farine.

Descrizione prodotto

Semi di amaranto dal sapore assai gradevole, poiché molto simile a quello della nocciola.

Si consiglia di cuocerli, farli raffreddare e preparare delle gustose barrette energetiche home made da gustare ogni volta che si desidera consumare uno spuntino senza troppe calorie.

Il prodotto viene sottoposto a un trattamento non superiore ai 42 gradi, in modo da tutelare al massimo le proprietà organolettiche.

Conservare la confezione in un luogo buio e secco, poiché tende ad assorbire l’umidità.

Principali vantaggi
  • Semi dalle dimensioni uniforme;
  • colore esteticamente bello;
  • aspetto invitante;
  • la confezione in colore nero aiuta a proteggere i semi di amaranto da luce e umidità;
  • ottima chiusura, in quanto basta ripiegare un lembo al suo interno.
Principali svantaggi
  • Prezzo elevato rispetto alla quantità presente all’interno della confezione.

Amaranto: risposte alle domande più comuni

Questa parte conclusiva della guida all’acquisto è pronta a fornire le risposte alle domande più frequenti sull’amaranto, così da ampliare il bagaglio di conoscenza dei consumatori.

Quali sono le sostanze benefiche contenute nell’amaranto?

L’amaranto, oltre ad avere un apporto calorico pari a cento calorie ogni cento grammi di prodotto, contiene le seguenti sostanze benefiche:

  • proteine nobili;
  • amminoacidi, in primis la lisina;
  • Vitamine del gruppo B e Vitamina E, utili come antiossidanti per assicurare il buon funzionamento del sistema nervoso;
  • fibre;
  • minerali, tra cui calcio, magnesio, ferro e fosforo.

Come utilizzare l’amaranto?

L’amaranto deve essere ben lavato prima della bollitura in acqua leggermente salata, la cui quantità deve essere pari al triplo del suo peso.

Le tempistiche di cottura corrispondono invece a trenta-quaranta minuti.

Una volta cotto, occorre lasciarlo riposare per una decina di minuti, avendo cura di non rimuovere il coperchio dal tegame e di non mescolarlo.

L’amaranto è un prodotto contenente glutine?

No e per tale motivo si rivela l’alimento perfetto per gli individui affetti da celiachia oppure da intolleranza al glutine.

© 2020 - 2022 Paneburroeamore.com