
Come accompagnare i Salumi: Formaggi, Vini, Pane e Frutta
Nessuna nazione al mondo può vantare una così ampia varietà di salumi come l’Italia; sono le eccellenze che ci rappresentano ovunque e che in molti tentano di copiare senza successo.
Ogni regione del nostro Bel Paese ha i suoi salumi e il più delle volte essi sono addirittura tipici di una singola località o di un piccolo territorio. Difficile per un buongustaio dire quale sia il migliore: dai più comuni come la mortadella, il prosciutto di Parma o lo Speck, a quelli più di nicchia come il guanciale di Amatrice, la Mocetta o il Salame di Varzi.
I salumi, così come noi li conosciamo ed apprezziamo, sono il frutto di un’esperienza antica che si è evoluta nel tempo che è nata semplicemente dall’esigenza di far durare a lungo la carne attraverso vari trattamenti come l’essiccazione o l’uso del sale e delle spezie.
Durante un aperitivo, un buffet o una cena fra amici, un tagliere di salumi è sempre molto apprezzato da tutti, per cui è interessante approfondire l’argomento cercando di capire quali potrebbero essere i migliori abbinamenti da fare per renderli ancora più gustosi ed esaltarne il sapore e il profumo.
Abbinamento Salumi e Formaggi
Il binomio salumi – formaggi è un must che si rivela sempre vincente; si tratta, infatti, di due vanti italiani dei quali possiamo andare davvero fieri. La difficoltà, semmai, nasce proprio dalla grande scelta di entrambi per cui è necessario scegliere attentamente gli abbinamenti, in modo da equilibrare i gusti riuscendo così ad assaporare ogni singola sfumatura.
In caso di salumi dal sapore ben equilibrato come la bresaola, la scelta deve ricadere su formaggi freschi dal gusto morbido e delicato come la mozzarella di bufala o la crescenza; la mozzarella va bene anche abbinata alla mortadella o, in alternativa, si potrebbe optare per un pecorino che non sia, però, troppo stagionato.
La coppa, tipico salame della zona di Roma, con il suo sapore speziato e la consistenza morbida e soffice, va molto bene con un formaggio affumicato come la provola, anch’essa dal carattere deciso.
Il più classico prosciutto crudo di Parma, dolce e delicato, si sposa invece con la robiola; tuttavia, a seconda del grado di stagionatura del prosciutto, questo potrebbe essere abbinato anche al provolone o al montasio.
Il prosciutto cotto ha un sapore delicato che può essere abbinato con un formaggio piccante o con la fontina mentre i salumi macinati sono perfetti per essere gustati con il Parmigiano Reggiano.
Chi infine ama osare anche a tavola, non può non provare il gorgonzola con la pancetta: accostamento per palati da veri intenditori.
Questi semplici suggerimenti, oltre che per un gustoso aperitivo in compagnia, sono perfetti anche per preparare un panino, tenendo conto delle caratteristiche organolettiche di ogni varietà di salume e formaggio, così da realizzare un vero e proprio trionfo di sapori.
Sarà sufficiente fare una semplice prova per rendersene conto.
Pane e Salumi: l’abbinamento perfetto
Al panino, del quale si è accennato prima, mancava proprio il pane e, vista la grande varietà che anche in questo caso abbiamo in Italia, ecco qualche ulteriore consiglio.
Naturalmente è possibile accompagnare piccole porzioni di pane di tipo differente anche a un tagliere preparato ad hoc in caso di un antipasto sostanzioso.
Per iniziare, non può mancare la famosa piadina romagnola che si rivela perfetta per gran parte dei salumi soprattutto con il prosciutto cotto e con i salami macinati.
La pizza bianca, preferibilmente tiepida, si abbina invece molto bene con le varietà di salumi dell’Italia centrale che sono generalmente molto saporiti e speziati e che possono essere accompagnati anche da pane casereccio.
Per lo Speck si dovrebbe scegliere il pane di segale, mentre in caso di salumi molto saporiti o di un prosciutto ben stagionato, l’abbinamento corretto è con il pane senza sale.
Il prosciutto crudo si può gustare anche insieme ai grissini, soprattutto se sono rustici e piuttosto spessi.
Il prosciutto cotto, invece, esalta il suo sapore con vari tipi di pane, da quello integrale al semplice pane bianco, purché essi siano dolci e non coprano il gusto delicato di questo salume.
Una vera “chicca” per i buongustai è rappresentata dal lardo di Colonnata associato al pane nero, possibilmente leggermente intiepidito per permettere al lardo di sciogliersi e rilasciare il suo sapore.
In alternativa si può usare anche del pane toscano fatto a fettine e abbrustolito.
Il pane di Altamura, già molto saporito e corposo, va servito insieme a salumi altrettanto sapidi e di carattere, come un buon salame Ungherese. La tipica “rosetta romana” o la “michetta milanese”, invece, non possono che richiamare immediatamente alla mente la mortadella o il culatello, per realizzare un panino semplice, ma che rappresenta una vera e propria esplosione di gusto.
La baguette, invece, può essere un perfetto jolly che si accompagna a diversi tipi di salumi; molto spesso, infatti, si trova bene affettata e posta sul tagliere misto.
Per realizzare i toast, infine, la scelta non può che ricadere sul pan carrè, ottimo anche per le tartine.
Quale Frutta abbinare ai Salumi
È risaputo come anche la frutta rappresenti un accompagnamento perfetto per i salumi, ma il più delle volte non ci si spinge altre il classico prosciutto e melone.
Le possibilità, però, sono molte di più e potrebbe essere interessante scoprirle per stupire gli ospiti.
La bresaola, ad esempio, ha un gusto delicato che viene esaltato in modo particolare dalla frutta esotica come l’ananas o il mango; se invece si preferiscono i sapori nostrani, andranno benissimo le pere.
Come accennato, il prosciutto crudo trova il connubio perfetto nel melone, ma dovrebbe essere provato anche con altre varietà di frutta, quella più dolce in grado di sposarsi con la sapidità di questo salume.
Via libera, allora a pesche, fichi oppure uva, scegliendo anche in base alla stagionalità.
La dolcezza del prosciutto cotto, invece, trova il perfetto bilanciamento nei frutti leggermente acidi come il pompelmo o le arance.
Non bisogna nemmeno dimenticare la mortadella, perfetta con le pere o i salami macinati; questi si accompagnano alle mele o al kiwi in quanto tendono a “sgrassare” il sapore degli insaccati.
Lo speck andrebbe provato con i datteri, così come la pancetta o il lardo sono ottimi con le noci e la pancetta con le prugne secche.
Abbinamento Salumi e Verdure: come scegliere la verdura giusta
La verdura ha lo stesso ruolo della frutta, ovvero quello di bilanciare gli aromi e la sapidità dei salumi, esaltandone il gusto.
Anche in questo caso ci sono abbinamenti migliori di altri.
Un must è rappresentato, ovviamente, dalla bresaola con la rucola, ma potrebbero essere usati anche il sedano e il finocchio.
Il prosciutto cotto dovrebbe essere provato almeno una volta con gli asparagi, magari avvolgendo intorno ad essi una fettina e servendoli come antipasto.
Il gusto forte e deciso dei peperoni, va molto bene con i salami corposi e saporiti mentre melanzane o zucchine grigliate si sposano al prosciutto crudo e alla mortadella.
Ottimi i pomodori essiccati in associazione con il capocollo, la lonza o la coppa o, in alternativa, altre verdure sott’olio.
In genere il consiglio è quello di usare un mix di verdure grigliate che si rivelano adatte per accompagnare il classico tagliere di salumi perché si abbinano molte bene ai vari sapori; la scelta dovrebbe ricadere su peperoni, zucchine, melanzane e radicchio, la cui nota amara rappresenta una piacevole variante.
Altri abbinamenti per esaltare i salumi
Se i suggerimenti forniti non sono sufficienti, ci sono sicuramente altre idee per esaltare il gusto dei salumi.
La mostarda, ad esempio, crea un ottimo contrasto con il grasso, ma anche in questo caso ci sono diverse varianti. Quella a base di mele si sposa con il prosciutto crudo, soprattutto se di Parma, quindi dolce e delicato.
La mostarda di arance, invece, bilancia il grasso del lardo mentre quella realizzata con vari tipi di frutta andrebbe abbinata al ciauscolo oppure ai vari salumi macinati, in quanto la presenza di differenti sapori amplia le varie possibilità.
Anche il miele può rappresentare un modo diverso per gustare il salumi. In particolare, quello di castagno, si sposa molto bene al lardo.
Qualora voleste preparare un panino con salumi, il consiglio è quello di usare delle salse che possano esaltarne il sapore. Qualche esempio?
Il prosciutto crudo è esaltato da una crema ai tartufi, la mortadella da una alle noci, la bresaola, neanche a dirlo, è perfetta con un pesto di rucola, da fare anche in casa.
I salami macinati si possono mangiare insieme ad una maionese leggera allo yogurt, che sgrassa il sapore deciso, mentre la delicatezza del petto di tacchino si movimenta con la piccantezza dello zenzero o con una crema saporita in genere.
Quali Vini e Bevande abbinare ai Salumi
Si ritiene che il vino sia la bevanda per eccellenza da abbinare ai diversi salumi nostrani, ma si scoprirà che non è la sola.
I “rossi” fino a qualche tempo fa erano considerati la scelta migliore, però ultimamente la tendenza è cambiata e anche i “bianchi” sono diventati ottimi per accompagnare un antipasto di salumi.
Un Chianti classico va associato in genere alle specialità regionali, dai sapori forti e speziati come la “Finocchiona” o il “crudo Toscano” mentre il Montepulciano d’Abruzzo accompagna perfettamente il guanciale, la soppressata e anche la porchetta.
Se, invece, si cerca un vino da abbinare alla dolcezza del “Prosciutto crudo di Parma” o al “San Daniele” la scelta dovrebbe ricadere su un Ribolla gialla; il Cirò Rosso, invece, non può che essere perfetto per un salume particolare e focoso come la ‘nduja.
Infine affettati di cinghiale, anatra e selvaggina in generale vengono esaltati alla perfezione dall’Amarone o da altri vini della Valpolicella, come il Ripasso.
Anche per chi preferisce la birra è possibile spaziare fra le molte varietà cercando il matrimonio perfetto.
Ovviamente a salumi grassi, affumicati e saporiti, si deve associare una birra corposa e robusta, eventualmente anche torbida e con un certo grado di acidità.
Il prosciutto crudo è da provare con una “Lager” e il lardo con una doppio malto chiara.
Per i salumi poco grassi vanno preferite birre di medio corpo e poco amare mentre quelle a doppio malto e più decise possono essere compagne di tavola dei salumi dai gusti più marcati.
Ultime idee su cosa abbinare ai salumi
In questo articolo sono state approfondite le caratteristiche organolettiche dei tanti salumi italiani, cercando di fornite idee giuste per trovare un abbinamento sorprendente, magari diverso da quelli solitamente usati.
Il tagliere di salumi e formaggi resta sempre una risorsa importante per organizzare una piacevole serata fra amici o un aperitivo frizzante, perché il tripudio di profumi e sapori mette sempre allegria.
Per questo motivo è importante trovare gli accostamenti in grado di esaltare le caratteristiche di ciascuno.
Non vanno sottovalutati neanche i panini, i toast e i tramezzini per i quali è necessario scegliere anche il tipo di pane più adatto, oltre che le salse o le verdure.
Se ben bilanciati, infatti, essi possono diventare un pranzo completo e, per quanto possa sembrare incredibile, anche perfetti per mantenersi in forma senza rinunciare al gusto.
Alla base di tutto, però, ci sono i salumi che devono essere di elevata qualità per garantire sicurezza e bontà, qualunque siano i gusti e le preferenze.