La farina macinata a pietra è un prodotto ottenuto dalla molitura dei cereali, i quali vengono appunto frantumati tra due pietre di grandi dimensioni.
Queste ultime hanno lo scopo di fornire risultati saporiti, dal gusto unico e ricche di proprietà benefiche per l’organismo.
Dato l’ampio assortimento presente sul mercato, come si fa scegliere quella più consona alle proprie esigenze? Scopriamolo insieme grazie all’aiuto di questa guida all’acquisto!
Farina di altissima qualità; ottimo formato scorta; eccellente versatilità.
Per la farina integrale Petra non è stato segnalato alcun lato negativo, anzi molti consumatori ritengono che rientri tra i loro prodotti preferiti.
Farina totalmente italiana; la chiusura del sacchetto permette non solo la perfetta conservazione della farina, ma previene anche la possibilità di cadute accidentali.
Per la farina Molino Parri non è stato pubblicato alcun lato negativo.
Farina confezionata in modo egregio; eccezionale fonte di fibre; elevato potere saziante.
All’interno di questa farina possono essere presenti tracce di lupini, soia, sesamo e senape.
Quando giunge il momento di scegliere una farina macinata a pietra, conviene valutare i seguenti tre criteri.
Affinché il gusto sia autentico, meglio optare per una farina ottenuta da materie prime coltivate biologicamente, poiché prive di sostanze artificiali in grado di camuffarlo.
A seconda della ricetta che si intende preparare, occorre assicurarsi circa la forza della farina.
Per esempio, se si necessita di una lievitazione intermedia, si consiglia di optare per una forza media, ossia con valore compreso tra 180 e 260, poiché assorbe gli ingredienti liquidi fino al 65% del loro peso.
In caso di lievitazioni prolungate, andranno bene le farine forti con forza W fra 280 e 350.
Dato che le suddette sono molto proteiche, riescono a sviluppare grandi quantità di glutine.
Grammatura e confezione sono due parametri che camminano di pari passo: il primo deve essere commisurato alle proprie abitudini, mentre il secondo permette di conservare correttamente la farina dopo l’apertura.
Sacco contenente dodici chili e mezzo di farina integrale prodotta dall’azienda Molino Quaglia.
Farina di grano tenero macinata a pietra tramite l’augmented stone milling, ovvero un processo all’avanguardia che permette la perfetta calibrazione, setacciatura e selezione ottica della materia prima.
Essa rappresenta inoltre una favolosa fonte di fibre nobili e può essere utilizzata per la preparazione di paste fresche, pizze, masse al burro montate, pan di Spagna, frolle e dolci lievitati.
Conservare il prodotto in un luogo asciutto e fresco, poiché molto sensibile all’umidità.
Sacco provvisto di parte superiore richiudibile contenente cinque chili di farina macinata a pietra di tipo 1 a grani misti e prodotta dall’azienda Molino Parri S.R.L.
Farina di tipo 1 macinata a pietra con ben dieci mesi di scadenza, a patto che venga correttamente conservata lontano dagli ambienti caldi e umidi.
Durante i mesi estivi conviene conservarla in freezer oppure in frigo, così da prevenire la formazione delle farfalline.
Le materie provengono dalle provincie di Arezzo e Siena.
Essa può essere utilizzata sia da sola, sia miscelata alla tradizionale farina 00 per la preparazione di impasti per dolci lievitati, pizze e molto altro ancora.
Sacco contenente cinque chili di farina integrale biologica di grano tenero macinata a pietra e prodotta dal brand Bongiovanni Farine e Bontà Naturali, fondato nel 1880 e con sede operativa ubicata a Pogliola, località in provincia di Cuneo.
Questa farina viene prodotta tramite un’accurata miscela di differenti varietà di frumento semi duro e frumento tenero integrali al 100%.
L’azienda Molino Bongiovanni coltiva le materie prime secondo i principi dell’agricoltura biologica, escludendo dunque in toto l’impiego di diserbanti e altre sostanze nocive per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Inoltre il mulino a pietra vulcanica viene azionato con energia autoprodotta e proveniente da fonti rinnovabili.
Perfetta sia da sola, sia miscelata ad altre polveri per realizzare ricette lievitate, biscotti e crostate.
Sacchetto in plastica non richiudibile contenente un chilo di farina integrale di grano tenero macinata a pietra dal brand Bongiovanni Farine e Bontà’ Naturali.
Farina ottenuta tramite macinazione a pietra vulcanica azionata da fonti energetiche rinnovabili.
Essa possiede una forza W140 ed è perfetta da utilizzare per la preparazione di tutti gli impasti che richiedono lunghe tempistiche di lievitazione.
Sacchetto da un chilo di farina di grano tenero tipo 1 integrale e biologica prodotta dal brand Molino Bongiovanni.
Farina a base di cruschello e crusca di frumento sapientemente miscelate e macinate con una pietra vulcanica per ottenere un risultato da dieci e lode.
Per tale ragione essa si presta per realizzare tantissime ricette dolci e salate.
Questa parte finale della guida all’acquisto sulla farina macinata a pietra fornirà le risposte alle domande più frequenti su questo prodotto sempre presente all’interno della dispensa dei consumatori.
La farina macinata a pietra, a differenza delle altre macinate con i metodi industriali, in quanto ha la capacità di macinare i chicchi interi e consentire sia al rivestimento esterno del germe (crusca), sia a quest’ultimo di amalgamarsi in modo adeguato, salvaguardando così aromi, sapori e proprietà organolettiche.
La farina integrale macinata a pietra contiene Vitamina E, Vitamine del gruppo B, minerali, fibre, grassi buoni e proteine.
Questo prodotto ha un prezzo più elevato rispetto alle farine macinate in modo industriale perché richiede una selezione maggiormente accurata delle materie prime, ma vale davvero investire il proprio denaro.
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