Lo sgombro, oltre a essere un alimento nutriente e decisamente economico, rappresenta la soluzione perfetta per chi non è in grado di cucinare il pesce.
Dal punto di vista nutrizionale, questo pesce azzurro molto diffuso sulle tavole italiane, è sia digeribile, sia ricco di Vitamina D, ferro, calcio e Omega 3, nonché quegli acidi grassi che aiutano a mantenere l’organismo in buona salute e a prevenire i disturbi cardiovascolari.
Un altro vantaggio è dato dalla spiccata versatilità, in quanto può essere cucinato interno oppure a filetti per la preparazione di antipasti, primi e secondi piatti.
Prodotto decisamente gustoso; ottimo rapporto qualità/prezzo; filetti di sgombro dalla consistenza molto soda.
Per questo prodotto non sono stati riportati svantaggi.
Prezzo conveniente; confezione dotata di apertura facilitata; design della confezione accattivante; la parte superiore trasparente della confezione consente di visionare facilmente la qualità dei filetti di sgombro.
Avendo questo prodotto soddisfatto tutti gli acquirenti, non riporta alcun lato negativo.
Prodotto di altissima qualità; confezione riciclabile; gusto intenso.
Lo sgombro occhione è una specie di pesce poco pregiata e il prezzo è dunque eccessivamente alto.
Qui sotto verranno illustrati i tre principali criteri di scelta dello sgombro.
1. Mare di provenienza: Oceano Pacifico e Atlantico
Solitamente lo sgombro viene pescato nell’Oceano Atlantico e viene lavorato fresco direttamente in loco.
I Paesi produttori possono essere Albania, Portogallo, Marocco, Irlanda, Spagna, Islanda e Perù.
Al fine di assicurare che la pesca rispetti appieno l’ecosistema marino più le specie protette, è stata ideata la certificazione Friend of the Sea, alla quale hanno aderito anche diverse imprese nazionali.
All’interno delle scatolette possono essere presenti differenti specie di sgombri, basti pensare allo Scomber scombrus, quella più comune che vive nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico.
Un’altra specie ricorrente è anche lo Scomber japonicus, proveniente dall’Oceano Pacifico.
2. Modalità di lavorazione
Affinché la carne dello sgombro resti più soda, viene grigliato, cotto in acqua oppure al vapore.
Una volta terminata la cottura, i tranci vengono tagliati a mano per ottenere le dimensioni desiderate, eliminando parti scure, lische e pelle.
In questo caso la scelta della cottura è del tutto libera, ma occorre tenere a mente che i filetti di sgombro conservati sottolio hanno un apporto calorico più elevato.
3. Dati presenti sull’etichetta e aspetto
L’etichetta applicata sulla confezione riporta non solo i valori nutrizionali dell’alimento sgocciolato, ma anche la modalità di pesca e la zona di cattura.
Prima di comprare una scatoletta di sgombro, assicurarsi circa la sua integrità, evitando confezioni che presentano rigonfiamenti o ammaccature, in quanto potrebbero segnalare la presenza di alterazioni e gas causati da germi patogeni oppure micro organismi.
Un’altra informazione da non trascurare è la tipologia di olio utilizzata: meglio infatti quello d’oliva rispetto a quello di semi.
Infine, se si opta per i barattoli in vetro, è anche possibile osservare la consistenza della polpa: più è compatta, più la sua qualità è alta.
Latta contenente 730 grammi di filetti di sgombro in olio d’oliva lavorato a mano dall’azienda Angelo Parodi.
Filetti di sgombro di prima scelta lavorati a mano e conservati in olio di oliva.
Il peso del prodotto sgocciolato corrisponde a mezzo chilo.
Ogni filetto viene accuratamente selezionato e lavorato a mano.
Confezione contenente sedici scatolette da 115 grammi cadauna di filetti di sgombro in olio d’oliva prodotti dall’azienda Dumón.
Ogni confezione dello sgombro in scatola Dumòn contiene ben 25 grammi di proteine ed è ricca di Omega 3, Vitamina D e antiossidanti.
Il pratico formato della lattina consente inoltre sia di servire facilmente il prodotto, sia di preparare numerose ricette sfiziose.
Vasetto contenente 250 grammi di filetto di sgombro lavorato a mano in Portogallo dall’azienda Asdomar.
Questa confezione di filetti di sgombro contiene solo tre semplici ingredienti, ossia sale, sgombro appartenente alla specie occhione e olio di oliva.
L’azienda Asdomar è inoltre provvista di certificazione Friend of the Sea per il sostegno della pesca sostenibile e responsabile.
Una volta aperto il barattolo, conservare in frigorifero e consumare entro 24 ore.
Confezione contenente due lattine da 120 grammi ciascuna di filetti di sgombro interi prodotti dal brand Nostromo.
Filetti di sgombro interi dalla consistenza tenera e compatta immersi in olio d’oliva.
Si tratta di un alimento ricco di Omega 3 e pescato all’interno delle zone FAO, in modo da essere perfettamente in linea con le normative ittiche.
Cento grammi di prodotto sgocciolato apporta i seguenti valori nutrizionali:
Confezione contenente dieci confezioni da 125 grammi cadauna di filetti di sgombro naturale prodotti dal marchio italiano Delicius.
Sgombro pescato in mare aperto e lavorato a mano entro solo qualche ora dalla pesca.
Questo pesce, essendo al naturale, contiene un basso apporto calorico ed è dunque adatto anche alle diete ipocaloriche.
L’azienda italiana Delicius, fondata a Parma nel 1974, grazie al suo costante impegno, è da tempo un importante punto di riferimento per gli estimatori delle conserve di pesce.
In questa parte conclusiva della guida all’acquisto verranno fornite le risposte alle domande più frequenti riguardo i filetti di sgombro, in modo da ampliare la panoramica conoscitiva dei lettori.
Una volta pescate e lavorate, le carni di sgombro possono essere cotte in acqua, al vapore oppure grigliate.
La conservazione può invece essere al naturale (ovvero in acqua e sale) e sottolio (extra vergine di oliva, d’oliva o di semi).
In quest’ultimo caso sull’etichetta deve essere specificata la percentuale di olio, la quale può oscillare dal 28% al 34% del peso complessivo dell’articolo.
Il peso netto è un dato che deve essere obbligatoriamente specificato sull’etichetta, specie se si tratta di sgombro sottolio.
L’informazione viene appunto indicata come prodotto sgocciolato seguita dalla grammatura.
Una volta terminata la fase di lavorazione, i filetti di sgombro possono essere collocati all’interno di vasetti in vetro oppure scatole di metallo e ricoperti da un liquido di governo per garantirne la corretta conservazione.
In seguito ogni confezione viene sigillata e sterilizzata a 110-120°C, in modo da assicurare stabilità e lunga conservazione.
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