La piadina è una preparazione gastronomica composta da farina di frumento tipica della Romagna e delle Marche, più precisamente delle province Forlì-Cesena, Ravenna, Pesaro-Urbino e Ravenna.
In base ai vari dialetti locali, viene inoltre chiamata piada, piè, pida oppure pieda e presenta una forma circolare e spianata da farcire con migliaia di ingredienti dolci oppure salati, basti pensare ai salumi, ai formaggi, alle confetture di frutta e alla crema di nocciole.
Parlando delle sue origini, quelle della piadina risalgono addirittura ai tempi degli Etruschi.
Oggigiorno questo gustoso prodotto nostrano è iscritto all’elenco del PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali Italiani) della regione Emilia-Romagna e alcune associazioni, al fine di tutelarlo, hanno chiesto e ottenuto la prestigiosa certificazione IGP.
Quest’ultima è rivolta a due varianti, ossia la Piadina Romagnola di Rimini e la Piadina Terre di Romagna.
Ma come si fa a scegliere la versione più consona ai propri gusti ed esigenze? Scopriamolo insieme in questa pratica guida all’acquisto, dalla quale sarà possibile apprendere tantissimi consigli utili.
Ottima per preparare un pranzo oppure una cena in una manciata di minuti, in quanto, essendo già cotta, bisogna solo riscaldarla; la quantità presente all’interno della confezione assicura una lunga scorta di prodotto; il prodotto contiene pochi ingredienti genuini e semplici; grazie alla pratica zip apri e chiudi, è possibile riutilizzare la confezione.
Per questo prodotto non sono stati segnalati lati negativi, in quanto ha pienamente soddisfatto le aspettative dei consumatori.
Confezione composta da dieci confezioni di crescia sfogliata marchigiana. Ogni confezione pesa 450 grammi e contiene tre crescie.
Prodotto tipico marchigiano pronto da riscaldare in forno, nel tostapane o in padella e da farcire a piacere. Consumare il prodotto entro tre mesi e se si desidera prolungare la durata, è possibile congelarlo.
Gusto irresistibile; il quantitativo presente all’interno del prodotto garantisce una discreta scorta; consistenza piacevolmente croccante; ottimo rapporto qualità/prezzo.
Il prodotto tende a seccare a fine cottura.
Prima di acquistare una piadina artigianale, si consiglia di prestare attenzione ai seguenti tre criteri fondamentali, grazie ai quali sarà possibile aggiudicarsi un prodotto di alta qualità.
Una piadina artigianale di tutto rispetto deve essere realizzata con olio extra vergine di oliva e farina integrale di grano oppure un altro cerale e coltivata secondo i dettami dell’agricoltura biologica, la quale esclude l’impiego di qualsiasi pesticida e diserbante dannosi non solo per la salute dell’uomo, ma anche per l’ecosistema.
Per quanto riguarda invece lo strutto, è l’ingrediente chiave di questo prodotto, ma se si desidera limitare le calorie, nessuno vieta di optare per una versione che ne è priva.
Le varie aziende produttrici di piadine artigianali, al fine di andare incontro a tutte le richieste dei consumatori, mettono a loro disposizione diversi formati dei suddetti prodotti.
Grazie alla sua versatilità, la piadina è infatti perfetta da consumare a ogni pasto e se si desidera preparare uno spuntino veloce, una dimensione ridotta si rivelerà la soluzione perfetta.
Una piadina romagnola provvista del marchio IGP implica il rispetto di severi standard qualitativi, in quanto le aziende produttrici vengono periodicamente sottoposti a dei controlli qualità per non perderlo.
Attualmente esistono due prodotti provvisti della suddetta certificazione, ossia la Piadina Romagnola di Rimini e la Piadina Terre di Romagna.
Esse si distinguono sia per le dimensioni, sia per lo spessore: quella preparata nella zona compresa tra Riccione e Rimini è infatti più larga e sottile rispetto a quella dell’entroterra.
Dunque, lo spessore e il diametro di quella riminese corrispondono rispettivamente a tre millimetri e a 23-30 centimetri, mentre quella romagnola ha un’ampiezza che oscilla dai 15 ai 30 centimetri e il suo spessore può arrivare fino a un centimetro.
Vediamo insieme la classifica completa e le recensioni delle migliori piadine artigianali che abbiamo testato.
Confezione composta da tredici confezioni di piadina artigianale da 650 cadauna.
Ogni confezione contiene quattro piadine da 163 grammi circa ciascuna.
Piadina romagnola artigianale prodotta con metodi artigianali dall’azienda Ciliegia, fondata nel 1979.
Il prodotto presenta una forma rotonda irregolare, ha uno spessore pari a quattro-cinque millimetri, è morbido all’interno e croccante fuori.
Conservare la confezione in frigorifero a una temperatura compresa tra 0° e + 4° C.
Una volta aperta, consumare il contenuto entro tre giorni.
Inoltre, al fine di prolungare la durata dell’alimento, è possibile congelarlo.
Confezione composta da dieci confezioni di crescia sfogliata marchigiana.
Ogni confezione pesa 450 grammi e contiene tre crescie.
Prodotto tipico marchigiano pronto da riscaldare in forno, nel tostapane o in padella e da farcire a piacere.
Consumare il prodotto entro tre mesi e se si desidera prolungare la durata, è possibile congelarlo.
Confezione composta da dieci pacchi di piadine romagnole artigianali.
Ogni pacco contiene tre pezzi.
Piadina romagnola realizzata con pochi semplici ingredienti e fatta cuocere su un tradizionale piatto di terracotta detto teggia.
Viene spesso utilizzata non solo come sostituto del pane per accompagnare numerosi alimenti, ma anche piegata in due e farcita nelle modalità più svariate.
Una volta aperto il sacchetto, conservare in frigorifero e consumare entro tre giorni.
Confezione composta da diverse varietà di piadine, ossia:
Grande assortimento di piadine, grazie al quale è possibile preparare e provare diverse tipologie di portate, dando così sfogo alla propria creatività.
L’azienda romagnola Ciliegia è inoltre una pietra miliare della piadina, tanto da possedere diversi chioschi e distribuire i suoi prodotti in numerosi supermercati.
Ogni piadina, avendo la pasta molto elastica, può infine essere piegata a metà senza correre il rischio di rompersi.
Confezione composta da quattro pacchi contenente altrettante piadine romagnole artigianali.
Ogni pacco ha un peso pari a 650 grammi.
Piadina romagnola realizzata con i metodi artigianali tradizionali; tale dettaglio è facilmente individuabile dalla forma rotonda irregolare.
Una volta aperto il pacco, si consiglia di conservarlo in frigorifero oppure nel congelatore, in modo da prolungarne la durata.
In questa parte conclusiva della guida all’acquisto verranno fornite le risposte alle domande più ricorrenti sulla piadina artigianale, grazie alle quali sarà possibile ampliare il proprio bagaglio di conoscenze.
Esistono principalmente due tipologie di piadina: quella integrale e quella all’olio.
La prima, come dice il termine stesso, è realizzata con farina integrale, mentre la seconda contiene olio extra vergine di oliva, di semi di girasole e quant’altro.
Un prodotto a base di olio d’oliva ha ovviamente un costo più elevato.
La migliore piadina è quella provvista del marchio IGP, perché l’intero processo produttivo viene costantemente monitorato.
Per quanto riguarda invece lo spessore e le dimensioni, la scelta è unicamente personale e dettata dal proprio gusto.
Se si è a dieta, meglio optare per una piadina priva di strutto, in quanto il suddetto ingrediente innalza notevolmente le calorie del prodotto.
Occorre inoltre prestare attenzione alla percentuale di sale.
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