La quinoa, il cui nome botanico è Chenopodium Quinoa, era considerata dagli Incas la madre di tutti i semi, in quanto vanta un elevato potere nutrizionale.
Si tratta di una pianta erbacea parente della barbabietola degli spinaci e oggi, grazie alla globalizzazione, trova sempre più spazio anche sulle tavole degli italiani.
La sua crescita avviene in Sud America, più precisamente nella zona delle Ande, specie in Bolivia e Perù, dove di sviluppa tra i 1800 e i 5000 metri di altezza.
Inoltre i metodi di coltivazione vengono spesso tramandati di generazione in generazione.
Parlando invece delle sue caratteristiche, il vegetale presenta dimensioni piuttosto grandi, le foglie hanno una forma ovale e una superficie ruvida.
I semi provengono invece dai fiori, i quali ben resistono alle basse temperature, ai terreni poveri e ai lunghi periodi di siccità.
Esistono ben duecento varietà di quinoa e le più comuni sono Temuco, read head, Kcoito, Isluga, dave 407, Gossi, Cochabamba, Red faro, Rainbow, Linares, Cherry Vanilla, Kaslala e Bear.
Grazie a questa guida all’acquisto sarà pertanto possibile orientarsi al meglio nella scelta di quella più adatta alle proprie esigenze.
Quinoa coltivata secondo i dettami dell’agricoltura biologica; prezzo conveniente; essendo il prodotto già pulito, è possibile procedere alla cottura evitando il risciacquo; prodotto decisamente versatile.
Le istruzioni riportate sulla confezione sono solo in lingua inglese e chi non la conosce può riscontrare qualche difficoltà; non è presente la certificazione senza glutine e ciò può rappresentare un problema per le persone affette da celiachia oppure intolleranza alla suddetta sostanza.
Le diciture sulla confezioni sono riportate anche in lingua italiana; ottimo rapporto qualità/prezzo; aspetto molto invitante; adatta a vegetariani e vegani, poiché non contiene proteine di origine animale; ottima fonte di sostanze benefiche per l’organismo.
La confezione è sprovvista di chiusura incorporata e per evitare dispersioni accidentali di prodotto occorre trasferirlo in un altro contenitore oppure procurarsi una clip a parte; il prodotto può contenere tracce di sesamo e semi di frutta a guscio.
Sapore molto intenso e piacevole; le confezioni trasparenti permettono di monitorare la quantità di prodotto in qualsiasi momento; dosaggi pratici; altissima qualità; adatta a vegani e vegetariani.
Prodotto non adatto alle persone allergiche al sesamo, arachidi e frutta a guscio per via del metodo di produzione; prodotto ipercalorico e si raccomanda dunque di non eccedere.
Qui sotto vengono indicati i tre principali criteri da prendere in considerazione quando ci si appresta ad acquistare una confezione di quinoa, così da scongiurare errori banali e prodotti di dubbia provenienza.
1. Presenza della certificazione Senza Glutine
Essendo la quinoa ampiamente impiegata da individui affetti da problematiche di intolleranza al glutine e celiachia, se si rientra all’interno di queste categorie, è fondamentale controllare la presenza della certificazione Senza Glutine, in quanto capace di assicurare la mancata contaminazione con tracce di altri cereali che lo contengono, ovvero segale, orzo, avena e grano.
2. Gusto
Il gusto è determinato sia dalla varietà, sia dal formato in cui viene venduta, ossia farina, semi e molto altro ancora.
Dato il vasto assortimento disponibile, si consiglia di sperimentare e lasciar posto alla propria curiosità per determinare la migliore.
3. Versione precotta oppure secca
La quinoa in semi si trova quasi sempre in versione precotta oppure secca.
Quest’ultima deve essere messa ammollo in una terrina colma d’acqua prima della cottura, in modo che abbia la possibilità di ammorbidirsi.
Quella precotta consente invece di risparmiare molto tempo e di avere il prodotto già pronto da condire a piacere, ma, una volta aperta la confezione, occorre conservarla in frigo e consumarla entro massimo tre giorni, pena il deterioramento.
Se si cerca una soluzione duratura, meglio ripiegare su quella secca.
Vediamo insieme la classifica completa e le recensioni delle migliori quinoa che abbiamo testato.
Confezione da un chilo di Quinoa prodotta dal brand Veggy Duck. Quinoa di altissima qualità, naturalmente priva di OGM e glutine.
Si tratta di un alimento ad alto tasso di Vitamina A, Vitamina E, fibre, calcio, potassio, zinco, magnesio, ferro, fosforo e proteine.
Perfetta sia da utilizzare come sostituto di pasta e riso, è adatta anche alle diete primal, paleo, chetogeniche e a basso contenuto di carboidrati.
Quinoa lavorata al minimo e confezionata già pulita per essere già pronta alla cottura.
Colomba artigianale al pistacchio prodotta in Sicilia e ripiena di crema al pistacchio.
La confezione contiene un dolce da 900 grammi.
Colomba artigianale prodotta con la massima attenzione da parte di maestri pasticcieri
esperti, i quali selezionano accuratamente tutte le materie prime.
L’articolo è inoltre confezionato in un sacchetto di stoffa lavorato a mano, il quale può essere riutilizzato per moltissimi scopi.
Scatola contenente quattro sacchetti da mezzo chilo l’uno di quinoa biologica proveniente dal Perù e prodotta dal marchio Happy Belly.
Questa quinoa è caratterizzata da una piacevole consistenza e da un delicato aroma di nocciole.
Si rivela l’ingrediente perfetto da consumare da sola oppure per preparare gustose insalate fredde, magari a base di verdure, frutti di mare, carni, legumi e formaggi freschi.
Al fine di garantire il massimo della freschezza, il prodotto è stato confezionato in atmosfera protettiva.
Confezione contenente un chilo di quinoa prodotta dal marchio Quinoa Italia.
Quinoa priva di glutine, ricca di sali minerali, amminoacidi essenziali e sostanze antiossidanti.
Per tale ragione aiuta a prevenire l’invecchiamento cellulare.
Al fine di rendere l’alimento maggiormente gustoso, risciacquare in acqua fredda e sottoporre a bollitura in acqua oppure brodo.
Una volta terminata la cottura, i semi aumentano il proprio volume fino a quattro volte e assumono una colorazione trasparente.
Conservare lontano da luce diretta e fonti di calore.
Confezione contenente un chilo di quinoa biologica e prodotta dal brand nazionale Quinoa Italia.
Se si desidera un prodotto facile e da cuocere, la quinoa di Quinoa Italia è perfetta, in quanto cuoce nell’arco di soli tre minuti.
Terminata la cottura, è possibile consumare il prodotto sia caldo che freddo.
In quest’ultimo caso far raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigorifero, per poi condire con verdure, olive, formaggi e quant’altro.
Conservare la confezione all’interno di un luogo fresco, asciutto e al riparo di fonte di luce e calore.
Questa parte conclusiva della guida all’acquisto è volta a rispondere alle domande più comuni riguardo la quinoa, così da fornire una panoramica sul suddetto alimento.
Paragonare la quinoa con il riso non è affatto corretto, poiché, a differenza di quest’ultimo, non è un cereale, bensì il seme di una pianta erbacea facente parte della famiglia delle Chenopodiaceae.
Bisogna però segnalare che ha un apporto calorico superiore.
La quinoa è un’autentica miniera di sostanze nutritive benefiche per la salute.
Una tazza del suddetto vegetale contiene infatti ben otto grammi di proteine, tutti e nove gli amminoacidi essenziali di cui l’organismo necessita, cinque grammi di fibre alimentari, le quali si rivelano delle valide alleate per combattere la stitichezza, ad abbassare il colesterolo, a dare un senso di sazietà prolungato e a controllare i livelli di zucchero nel sangue.
Non bisogna inoltre tralasciare la notevole presenza di selenio, potassio, calcio, zinco, manganese, fosforo, magnesio e ferro. Infine è del tutto priva di glutine.
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